Impianti TVCC – cosa comporta e chi ne è responsabile

OGNI IMPIANTO DI VIDEOSORVEGLIANZA INSTALLATO IN AMBIENTI DI LAVORO, NEL QUALE SIA PRESENTE UN DIPENDENTE (anche per 10 ore all’anno!) , O SOCIO:

DEVE ESSERE FATTA LA COMUNICAZIONE ALLA DIREZIONE TERRITORIA DEL LAVORO.

DEVE ESSERE PRODOTTA L’INFORMATIVA SULLA PRIVACY DA FAR FIRMARE AI DIPENDENTI

DEVE ESSERE APPOSTO IL CARTELLO ALL’ESTERNO DEL LOCALE

Vi rammento che il punto ( 1 ) il quale sembra il più semplice, comporta una denuncia penale, la quale può essere tramutata in civile e chiusa con sanzione pecuniaria.

INOLTRE:

LA COMUNICAZIONE AL DIPARTIMENTO DEL LAVORO VA FATTA PRIMA DELL’INSTALLAZIONE (pena, la disattivazione ed eliminazione dell’impianto di videosorveglianza e la reinstallazione solo a seguito conferma comunicazione al DTL)

E PER FINIRE:

  • Nel privato l’unica prescrizione è: installare il cartello di segnalazione fuori dell’area videosorvegliata
  • Quanto detto fin ora vale anche in presenza di sistemi di videosorveglianza FINTI ed usati ai soli fini intimidatori

IN CONCLUSIONE:

E’ vostro dovere informare i vostri clienti di quanto prevede il decreto sulla privacy, ed evitare che un’eventuale ispezione possa concludersi nel peggiore dei modi.

Sappiano bene che in materia di privacy le sanzioni sono quasi insostenibili per le nostre realtà.

Il tema è lungo e delicato, e mi riservo di approfondirlo a titolo gratuito con calma da me, con chi ne fosse interessato.