Regolamento CPR – La nuova era dei cavi

1 Luglio 2017

Entrata in vigore del REGOLAMENTO UE 305/2011

Cosa interessa?

  • I CAVI ELETTRICI
  • LE FIBRE OTTICHE
  • I CAVI DI POTENZA E DI SEGNALE (dati coax, audio/video)

Perché è cambiata la designazione dei cavi?

Lo scopo del regolamento CPR  è quello di garantire la libera circolazione dei prodotti da costruzione

nell’Unione Europea adottando un linguaggio tecnico armonizzato capace di definirne le prestazioni

e le caratteristiche essenziali.

  • Attraverso un linguaggio armonizzato capace di definire prestazioni e caratteristiche essenziali di

Prodotto.

  • Consentendo di selezionare consapevolmente il livello di prestazione necessario al fine di garantire la sicurezza di persone e beni.
  • Condividendo la responsabilità tra tutti gli attori della filiera.

Il Regolamento CPR (che no riguarda solo i cavi) stabilisce i requisiti base e le caratteristiche essenziali comuni a tutti gli stati membri dell’unione europea che tutti i prodotti progettati per essere installati in modo permanente nelle opere di ingegneria civile devono garantire per l’ambito di applicazione (es: abitazioni, edifici industriali e commerciali, uffici, ospedali, scuole, metropolitane, cc.).

Cosa cambia a livello di SICUREZZA?

L’importanza di comprendere a pieno il Regolamento CPR serve anche, in fase di progettazione e realizzazione di un impianto elettrico di limitare al minimo i rischi per persone e beni riducendo la pericolosità degli incendi; i cavi saranno scelti in base al luogo di installazione (vedi paragrafo successivo)

Quali sono i vantaggi?

MAGGIORE CHIAREZZA E TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI

Le informazioni indicate sui prodotti da costruzione in relazione alle loro performance sono garantite da una precisa documentazione che accompagna il prodotto.

MAGGIOR SICUREZZA ED AFFIDABILITÀ

I nuovi prodotti sono basati su nuove prove di comportamento al fuoco in grado di rispondere a standard di sicurezza e affidabilità aumentati rispetto al passato.

MAGGIOR QUALITÀ DEI PRODOTTI

Meno prodotti contraffatti e fuori normativa al fine di limitare al minimo i rischi per persone e beni riducendo la pericolosità degli incendi.

Si parla di DICHIARAZIONE DI PRESTAZIONE (Dop) cosa vuol dire?

All’atto dell’immissione di ogni prodotto da costruzione sul mercato, il fabbricante redige una Dichiarazione di Prestazione (DoP – dall’inglese Declaration of Performance) qualunque sia il livello di prestazione dichiarata.

In questo documento devono essere contenute tutte le informazioni previste dall’Allegato III del Regolamento CPR e quindi l’identificazione del fabbricante e del prodotto, l’uso destinato, le prestazioni

del cavo in relazione alle sue caratteristiche essenziali (AVCP, prestazioni dichiarate e relative norme),

IN SINTESI:

PER I CAVI DESTINATI AD USI SU AMBIENTI CON ELEVATO AFFOLLAMENTO, LE PROVE CHE UN CAVO DEVE PASSARE SONO PIU SEVERE, E DEVONO ESSERE FATTE DA UN ORGANISMO ABILITATO

Entriamo nel dettaglio e diamo alcune nozioni base:

Oltre a questa classificazione principale, le Autorità europee hanno regolamentato anche l’uso dei

seguenti parametri aggiuntivi:

  • s = opacità dei fumi. Varia da s1 a s3 con prestazioni decrescenti
  • d = gocciolamento di particelle incandescenti che possono propagare l’incendio.

 Varia da d0 a d2 con prestazioni decrescenti

  • a = acidità che definisce la pericolosità dei fumi per le persone e la corrosività per cose.

 Varia da a1   a    a3 con prestazioni decrescenti

E PER I VECCHI CAVI ESISTENTI E NON ANCORA USATI?

 I cavi non marchiati CE potranno comunque essere utilizzati:

  • in applicazioni differenti dalle costruzioni;
  • al di fuori dell’Unione europea (export).